Fabio Fioramonti
Buon Lunedì ed inizio settimana, nel corso dei prossimi giorni saranno ben due i sistemi perturbati che transiteranno sulla penisola, ma andiamo con ordine.
Le temporanee schiarite in atto sulle regioni del Nord saranno ben presto sostituite da un nuovo aumento della nuvolosità a partire dalle regioni occidentali, come mostrato dalla sinottica in fig 2 un nuovo affondo depressionario proveniente dal Nord Atlantico è in procinto di tuffarsi sui bacini di mare di ponente, il quale nel corso delle prossime ore causerà un nuovo rinforzo della ventilazione dai quadranti meridionali, ma questa volta il richiamo “prevalente” sarà di Libeccio, con un lieve contributo sciroccale in seconda fase.La fase di maltempo attesa dalle ore serali odierne “impegnerà “ ancora una volta i settori settentrionali e centro occidentali della penisola, con piogge anche di moderato/forte intensità sulla Liguria di levante, alta Toscana, Lombardia, parte centro settentrionale del Piemonte, zone geografiche dove sono attesi gli accumuli di pioggia più rilevanti. La disposizione del richiamo umido e temperato con traiettoria SW/NE andrà ad esaltare le piogge nelle zone di pianura e settori pedemontani adiacenti ai rilievi prealpini centro orientali e dell’appennino (parte centro settentrionale), le quali per effetto staü (sbarramento orografico) entro la serata di Martedì beneficeranno di accumuli piovosi abbondanti compresi tra 60/100mm.
Copiose nevicate sono attese lungo il settore alpino centro orientale mediamente a quote comprese tra i 1200/1500 m con accumuli anche rilevanti, precipitazioni nevose che sono attese anche sulle Alpi occidentali ma qui specialmente in prima fase (mattinata di Martedì) a quote collinari (500/600m) specie sul Cuneese ed entroterra ligure, con quota neve in rialzo nel corso della giornata e precipitazioni deboli.
Entro la mattinata di Mercoledì la perturbazione andrà esaurendosi, lasciando spazio ad una nuova temporanea tregua dal maltempo su queste regioni anche nella prima parte di giornata di Giovedì, ma già dalla serata le condizioni atmosferiche torneranno nuovamente a peggiorare a causa dell’avvicinamento di un nuovo vortice depressionario che coinvolgerà le regioni centro settentrionali nella giornata di Venerdì, questa volta dettato dall’attivazione di venti di Scirocco, fase di maltempo di cui forniremo più dettagli in merito nel corso dei prossimi giorni.
Contesto termico consono alla stagione in atto sulle regioni coinvolte dalle fasi perturbate, temperature che risulteranno ben al di sopra della norma sulle regioni del medio Adriatico e Sud Italia a causa dell’intensa ventilazione dai quadranti meridionali.
In allegato
Fig 1 Accumuli precipitativi attesi entro la serata di Martedì elaborata dal modello ad alta risoluzione #Arpege
Fig 2 Dinamica perturbata illustrata elaborata dal modello europeo #Ecmwf
Fig3 Spaghi meteo su media previsionale #Ensemble illustrati, relativi al piano isobarico 850hpa del paese dalla quale scrivo (pedemontana comasca).









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