Riccio europeo

Il riccio europeo (Erinaceus europaeus) è un mammifero appartenente all’ordine degli Insettivori ed alla famiglia Erinaceidae.
E’ una specie protetta a livello nazionale dalla legge 157/92. A livello internazionale è inclusa nell’Allegato III “Specie di fauna protetta” della Convenzione di Berna.
Si presenta con un corpo tozzo ricoperto da circa 6000 aculei che cambiano di colore a seconda la stagione. Diventano più scuri in autunno/inverno e più chiari in primavera/estate.
É un abile cacciatore di topi , vipere e lumache. Inoltre la sua dieta lo rende un animale molto utile nell’ecosistema dell’orto, andando a ripulire il terreno da vari parassiti indesiderati.
Non ha una buona vista, in compenso l’udito è finissimo (può sentire un lombrico muoversi diversi centimetri sotto terra) e anche l’olfatto è molto sviluppato.
Distribuzione e habitat del riccio europeo
In Italia il riccio è distribuito in tutta la penisola e nelle isole maggiori. Frequenta sia ambienti aperti che aree ricche di vegetazione. Preferisce i margini dei boschi decidui o misti, le zone cespugliate e i boschi ricchi di sottobosco. È comune nelle aree suburbane e rurali, localmente abbondante in orti e giardini urbani. Sebbene preferisca le zone pianeggianti e collinari, la specie si può osservare dal livello del mare fino ad oltre 2.000 m di altitudine.
Descrizione del riccio europeo
- Dimensioni : la taglia di un adulto varia dai 20 ai 30 centimetri e i maschi sono un po’ più lunghi delle femmine.
- Corpo : tozzo e a forma di pera.
- Dorso : sul dorso di un riccio adulto è ricoperto di aculei, questi hanno una lunghezza variabile tra i 22 e 25 millimetri e di un diametro tra 1 e 2 millimetri. Gli aculei sono dei peli modificati, a struttura cava e rigida , orientati in tutti i sensi e si incrociano. Delle scanalature esterne ne rinforzano la rigidità, rendendoli molto resistenti e praticamente indeformabili. Il fatto di essere cavi fa sì che siano molto leggeri.
- Muso : lungo , appuntito e leggermente rivolto all’insù.
- Zampe : le zampe sono corte e tozze, ma i piedi hanno forma allungata e presentano tutti 5 dita con unghie appuntite
- Pelo : le aree di pelle nuda (cerchi perioculari, orecchie, zampe e naso) sono di colore nero: il pelo è ispido e di un colore che va dal grigiastro al beige.

Alimentazione del riccio europeo
Il Riccio appartiene alla famiglia degli insettivori, ma in realtà ha un’alimentazione di tipo onnivoro, con una forte predominanza di alimenti di origine animale. Si nutre di insetti, lombrichi, piccoli roditori e lumache ma in caso di necessità mangia anche ghiande, bacche, frutta ed altro materiale di origine vegetale ed è uno dei migliori alleati nella lotta ai parassiti negli orti e nei giardini.
Riproduzione del riccio europeo
Il riccio raggiunge la maturità sessuale verso il primo anno di età. Il periodo riproduttivo si estende tra marzo-aprile e agosto e comprende generalmente un solo parto. La gestazione dura circa 40 giorni e la femmina partorisce tra aprile e settembre tra 2 e 10 piccoli che nascono nudi e ciechi, con un peso di 10 – 25 gr che dopo circa 6 settimane diventano completamente indipendenti.
Comportamento del riccio riccio europeo
Il riccio è un animale territoriale e notturno. Durante il giorno si nasconde nella propria tana profonda fatta di muschio e foglie secche, mentre di notte esce alla ricerca di cibo.
Quando si sente minacciato si richiude fino a formare una palla (presenza di una determinata fascia muscolare sulla schiena che gli consente ciò) . Quando si chiude nasconde capo e zampe.
Curiosità sul riccio europeo
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