Buon pomeriggio! Da appena poche ore, inaspettatamente, sui modelli matematici è apparso un piccolo nucleo di aria fredda che coinvolgerà nella giornata di domani il Centro Italia. Il nucleo in questione è caratterizzato da temperature, che a tutte le quote, saranno sufficientemente basse per qualche nevicata fino a bassa quota su Lazio e Abruzzo e nell’impatto con l’Italia, sarà in grado di generare delle deboli precipitazioni, anche senza alcun minimo di pressione al suolo. Potrebbero esserci possibilità di qualche fiocco di neve su Roma?

Nel dettaglio:
La situazione sarà interessante sul Lazio, poiché tra la notte ed il primo mattino di domani, il nucleo in questione potrebbe generare delle precipitazioni localmente anche moderate, seppur irregolari, nevose fino a 100/200m di quota, con qualche centimetro di accumulo possibile sui Castelli Romani e sulla Ciociaria. In caso di precipitazioni però, le quali effettivamente sono estremamente difficili da prevedere in questa situazione, qualche fiocco potrebbe cadere anche su Roma!
Si tratterebbe comunque di pioggia mista a neve o neve molto bagnata in centro, mentre diversa sarebbe la situazione sulle zone di periferia della capitale, in particolare sud ed est, sulle quali potrebbe effettivamente presentarsi qualche nevicata, con anche un lieve velo a terra.
Nell’immagine sottostante, le precipitazioni totali previste dal modello icon fino alle ore 13 di domani mercoledì 12/01:




Come si può vedere, non sono previste abbondanti, ma comunque quelle che ci saranno si presenteranno, con ogni probabilità, nevose fino alle quote indicate sulla mappa.
È da considerare anche la possibilità di formazione di rovesci convettivi e qualche temporale, in grado di portare neve tonda (o Graupel), in particolare lungo il litorale Laziale.
Anche per l’Abruzzo la situazione è da monitorare, con nevicate sempre deboli a partire dai 100/200m di quota, senza escludere anche in questo caso che fiocchi possano scendere anche lungo la costa. Qui inoltre si presenterà debole effetto stau, in grado di portare nevicate più persistenti a ridosso dei rilievi esposti alle correnti nord-orientali.
La situazione andrà a migliorare da metà mattinata, con ampie schiarite.
È bene ribadire che la situazione è estremamente complessa da prevedere, e basta che cambino dei piccoli dettagli per stravolgere le carte in tempo reale. In particolare la previsione delle precipitazioni è troppo difficile, perciò non si può escludere nessuna ipotesi. Saranno più deboli? Più abbondanti? Lo scopriremo solo monitorando il tutto in live!
Valerio Mallone
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