Il Maggiociondolo
Il Maggiociondolo (Laburnum anagyroides, Medik., 1787) e’ un albero caducifoglio, facente parte della famiglia delle fabacee o Leguminose. La pianta e’ originaria dell’Europa centro meridionale, si trova spontaneamente in quasi tutto il territorio nazionale. E’ considerata una pianta pioniera, prepara il terreno per l’insediamento di specie più esigenti. Difficilmente raggiunge gli 8-10 metri di altezza.
Il suo nome “maggio-ciondolo” deriva dal periodo di fioritura, durante il mese di “maggio”, e da quei lunghi grappoli che “ciondolano” col vento.
Le foglie sono alterne e trifogliate, formate da piccole foglie ellittiche di colore verde brillante e margine intero.
Grappoli di fiori
I frutti sono legumi composti da numerosi semi neri. I semi sono estremamente velenosi sia per l’uomo sia per alcuni animali tra cui le capre e i cavalli. Alcuni animali selvatici come le lepri, i conigli e i cervi possono tranquillamente cibarsene.
Quello che li rende velenosi e’ il contenuto della citisina, un alcaloide tossico che provoca convulsioni dei centri vasomotori e respiratori, gravi avvelenamenti e in alcuni casi può’ portare la morte.
Da precisare che non solo i semi sono molto velenosi, anche tutto il resto della pianta e’ tossico per l’uomo!
Legno del maggiociondolo e curiosita'
Il legno del maggiociondolo e’ molto duro, particolarmente adatta all’utilizzo in liuteria, piccoli lavori al tornio e per i pali da giardino.
L’albero e’ noto come “falso ebano” in quanto il legno molto duro e scuro, viene utilizzato in sostituzione dell’ebano nella fabbricazione di arredi e strumenti. Fonte Ersaf.
Puoi trovare tutti i nostri articoli di botanica a questo link -> Botanica
Sei un appassionato di funghi e vuoi rimanere sempre aggiornato sulla situazione in tempo reale, in tutta Italia? Segui funghimagazine.it
Unisciti alla nostra chat Telegram: https://t.me/+UzpjlCNDONu7NPuI
o al canale (senza commenti e segnalazioni) Telegram:
https://t.me/NaturalMeteoUfficiale