In queste ore siamo alle prese con l’ennesima perturbazione atlantica foriera di precipitazioni e neve a quote medie (nevicate sul Piemonte attorno agli 800 metri, Lombardia non sotto i 1000m). Mentre il Sud inizia ad essere alle prese con temperature particolarmente miti.
I modelli continuano a delineare una settimana prettamente invernale su tutta Europa. Ma veniamo a noi..
Già nella tarda giornata di Domenica , si assisterà ad un sensibile calo termico per l’arrivo d’aria fredda da Nord-est; purtroppo sarà solo un interessamento parziale, riguardante il Nord Italia, visto che la parte più consistente e fredda scorrerà oltrealpe proiettandosi verso il Regno Unito e nell’Atlantico.
Solo in un secondo momento ( lunedì) , inizierà dapprima a veicolare aria fredda dalla Valle del Rodano(ovest delle Alpi, parte francese) verso il Mar Ligure, poi successivamente farà ingresso dalla porta della Bora.
Neve? Al momento vige il caos. Io credo che le giornate di Lunedì e martedì siano da monitorare nei prossimi giorni. Nel caso non sarebbe nulla di eclatante ma aspettiamo..
Intorno al 21 marzo si cerca di fare chiarezza sulla possibile discesa di una saccatura artica direttamente sul territorio europeo, compresa l’Italia.
Gfs la vede ma senza coinvolgere buona parte del Sud mentre Ecmwf da un’estensione del freddo maggiore, arrivando fino alla Sicilia(la quale nelle prossime ore, subirà un sostenuto rinforzo di caldi venti sahariani con relative temperature in impennata, salvo un successivo brusco calo termico).
Entrambi, comunque vedono un ingresso diretto da Nord Nord-est sulla nostra penisola.
Che dire, sicuramente sarà una settimana fredda e ricca di sorprese per tanti.. ma meglio aspettare le prossime uscite.
PS: L’ultimo strat-warming ha recato seri danni al Vortice Polare, ormai in affanno da diverse settimane, segue una naturale fase instabile con possibilità di incursione artiche alle medie latitudini.
Cino di Leggiunoweatherlive