DOPO MESI DI LATENZA DI PRECIPITAZIONI, FINALMENTE UN PASSAGGIO PIOVOSO DEGNO DI TALE NOME!
🌧 FOCUS IN MERITO ALL’ INTENSA FASE DI MALTEMPO ATTESA A PARTIRE DALLA GIORNATA DI LUNEDÌ SULLE REGIONI DEL NORD ITALIA ❄️
Fabio Fioramonti,
Buongiorno e buona Domenica, come annunciato nell’articolo pubblicato nei giorni scorsi ( https://www.naturalmeteo.it/weekend-capriccioso-ma-marzo-promette-battaglia/ ) un intenso sistema perturbato è atteso sulla nostra penisola a partire sin dalle prime ore del mattino di Lunedì sulle regioni di Nord Ovest.
-Dinamica: Come mostrato in sinottica in fig1, un’intensa saccatura di origine Nord Atlantica si tufferà sui bacini di mare di Ponente sfruttando il ritiro verso Levante dell’alta pressione delle Azzorre a partire dalla giornata di Lunedì, la perturbazione in questione è connessa ad una vasta circolazione depressionaria presente sulle isole britanniche alimentata da aria fredda d’estrazione polare marittima; nella sua evoluzione in sede mediterranea essa sarà ulteriormente rinvigorita in termini precipitativi dal richiamo di ventilazione temperato/umida dai quadranti meridionali che si attiverà sui nostri mari, e, di conseguenza garantirà una fase di maltempo foriera di precipitazioni specie sulle regioni esposte a questo tipo di ventilazione (Nord Italia e centrali tirreniche).
-Risvolti precipitativi attesi sulle regioni del Nord: Sin dalle prime ore della giornata di Lunedì nubi in rapido aumento a partire dalle regioni di Nord Ovest con deboli piogge a partire dalla Liguria di Levante in estensione alla pianura Lombarda e regioni di Nord Est, nel corso delle ore pomeridiane si assisterà ad una maggior intensità e distribuzione delle piogge che diverranno via via più diffuse e persistenti anche sottoforma di rovesci specie sulla Liguria (ivi con possibili nubifragi) , settori di pianura lombarda posti a Nord del fiume Po e regioni di Nord Est, piogge meno organizzate invece sulla parte centro meridionale del Piemonte che risentirà della sfavorevole traiettoria delle correnti umide parzialmente inibite dall’orografia, esaltazione dei fenomeni invece sui settori pedemontani lombardi centro orientali e del TrentinoAA che beneficeranno dell’effetto staü da parte dello sbarramento alpino nei confronti dei nuclei precipitativi provenienti da SW, il quale garantirà una maggior persistenza ed intensità delle piogge attese.
-NEVICATE ATTESE: La neve cadrà grossomodo su tutte le località alpine e prealpine del Nord Italia a partire da quote variabili di media montagna dagli 800/1000 m del settore alpino centro occidentale ai 1000/1200m su quello centro orientale, nevicate che risulteranno abbondanti sul settore Lombardo e del TrentinoAA ove si presumono a fine evento accumuli tra i 30/40cm nelle località poste oltre i 1000m di quota, e tra i 70/80cm di neve fresca nelle località poste oltre i 1500m di quota , possibilità di sconfinamenti nevosi a quote più basse nella fase di massima intensità precipitativa specie nei settori vallivi alpini più settentrionali delle regioni suddette.(omotermia).
Contesto termico relativamente freddo, con temperature vicine alla media del periodo.
Condizioni meteo destinate a migliorare progressivamente a partire dalle regioni di Nord Ovest sin dalle prime ore di Martedì grazie all’inserimento di venti di Favonio connessi al transito del ramo freddo in coda alla perturbazione.
In allegato:
Fig1 Sinottica elaborata dal modello americano #Gfs
Fig2 Mappa indicativa relativa agli accumuli pluviometrici attesi entro le prime ore di Martedì, elaborata dal modello ad alta risoluzione #Arpege
Fig3 Mappa indicativa relativa agli accumuli nivometrici attesi entro Martedì mattina sul comparto Alpino, Prealpino ed Appenninico.









Rinnovandovi una buonissima Domenica!
Fabio Fioramonti.