Questo maggio, caratterizzato da vivaci “passaparola” tra rimonte calde e fasi più instabili, sta per finire. Lo farà assestandosi su ciò che è più consono per il periodo: una relativa tranquillità, disturbata quotidianamente da instabilità convettiva e, a tratti, da passaggi nuvolosi provenienti da Nord Est.
Il punto della situazione attuale

Scatto dal Sat che mostra la disposizione della massa d’aria più fresca ad Est, sui Balcani. Ciò è reso visibile dalla nuvolosità portata dalla massa d’aria stessa
Sia dallo scatto del Sat, sia dalla mappa dell’altezza geopotenziale di GFS, è facilmente intuibile come sui Balcani sia piombata una massa d’aria decisamente fresca per il periodo. Questa discesa di matrice artico-continentale tenderebbe al tear-off, ovvero all’isolamento dei minimi geopotenziali senza che vi sia un minimo termico o barico definito. Il tentativo di strappo, però, sarà puntualmente riagganciato e rifocillato da altra aria fresca. Questo meccanismo darà una semi-stazionarietà all’impianto.
L’Italia, trovandosi poco più ad Ovest, sarà coinvolta a tratti marginalmente, a tratti in maniera più decisa. Questo sarà riscontrabile in instabilità di stampo quasi prevalentemente termo-convettivo, durante le ore più calde della giornata e nelle zone interne. Andiamo a vedere meglio.
Oggi e domani instabilità isolata
Nella giornata odierna già durante la mattinata alcuni rovesci saranno possibili nell’entroterra del medio Adriatico. Nel pomeriggio rapido sviluppo di nuvolosità sull’Appennino meridionale, Calabria e Sicilia orientale, con rovesci e temporali sparsi che tenderanno a sconfinare nelle aree poste a Sud dei fenomeni. Entro sera bello ovunque tranne tra basso Tirreno e basso Ionio, dove insisteranno degli addensamenti con possibilità di piovaschi. Sulle restanti regioni peninsulari e sulla Sardegna cieli sereni con al più qualche nube innocua nelle ore centrali e nelle zone interne.
La giornata di domani non si differenzierà di molto. Al mattino tranquillo quasi ovunque, con addensamenti sulla bassa Calabria che potrebbero dar luogo a dei piovaschi. Nel pomeriggio aumento della nuvolosità sulle regioni centrali, sulla dorsale meridionale e sulla Sicilia orientale: su queste ultime due aree saranno possibili isolati rovesci e temporali. In serata nuvolosità innocua in scorrimento lungo l’Adriatico, bello altrove.
Da Venerdì impulso instabile e accentuazione dei fenomeni
Venerdì giungerebbe, invece, un impulso fresco e instabile da Nord-Est, che apporterebbe un peggioramento delle condizioni già dal mattino sulle regioni centrali. Piogge un po’ più organizzate interesseranno così il versante Adriatico, mentre a macchia di leopardo il Tirreno. Nel pomeriggio ulteriore sviluppo di fenomeni convettivi sia sulle medesime regioni che sull’Appennino meridionale. Sull’entroterra di Toscana, Umbria, Lazio, ed Aquilano, i fenomeni potranno risultare meglio organizzati e di una certa intensità. Saranno invece isolati sulle zone interne delle regioni meridionali. Qualche rovescio sarà possibile anche nelle zone interne della Sardegna. In serata tendenza a graduale miglioramento, anche se potrebbero ancora insistere delle precipitazioni sul Centro e sul Nord della Sardegna. Tendenza al peggioramento sulle regioni meridionali, a partire da Nord.
Il fine settimana sarà ancora caratterizzato da disturbi un po’ su tutte le aree, con prevalenza però di fenomeni moderati o intensi nelle zone interne e montuose del Centro, del Sud e delle due Isole maggiori. Ricordiamo che i temporali isolati a carattere termo-convettivo (chiamati gergalmente “di calore”) sono spesso accompagnati da forti raffiche di vento e da grandinate anche fitte, in aree però molto ristrette. Talvolta, allagamenti lampo sono possibili. E’ consigliato dunque prestare attenzione.
Per il fine settimana seguiranno aggiornamenti, a presto!