Giornata odierna senza lode al Nord con nuvolaglia e temperature difficilmente sopra i 10° ma senza precipitazioni, invece alcune nevicate si sono fatte vedere a fiocchi grossi sotto i 1000 metri al Centro-Sud(Molise,Lazio e Basilicata). Tra domani e giovedì il freddo arriverà al suo culmine per quanto riguarda le termiche e l’area coinvolta( praticamente tutta Italia con isoterme negative a 850 hpa).
Quello che volevo farvi notare era la vista dal satellite, la quale smaschera l’ingresso d’aria fredda da Nord; vediamo di seguito…
In quest’ultima immagine potete scorgere facilmente tra il confine svizzero ed il confine lombardo-piemontese un cuneo asciutto che si fa spazio tra le nuvole; ciò avviene grazie al sempre più deciso richiamo d’aria fredda, presente oltralpe, da parte del vortice ciclonico presente nel Mar Tirreno. L’aria fredda scendendo dai rilievi tende a scaldarsi e a perdere l’umidità rispetto alla situazione iniziale; questi venti di caduta prendono il nome di “Favonio” o “Föhn”.
Ecco perchè in quella zona, ove i venti sono riusciti a sboccare nella Pianura Padana con raffiche tra i 40-60 km/h, i cieli si presentano sereni con temperature temporaneamente in salita e Dew Point (punto di rugiada) in picchiata.