Fabio Fioramonti
Buon Giovedì, “volente o nolente” la Primavera si sta comportando come tale; essa è una stagione di “passaggio di consegne” tra i mesi invernali e quelli estivi. (stagione di transizione)
Fino ad oggi la stagione ci ha mostrato atmosfericamente i suoi volti “più estremi” , dall’ondata di caldo fuori stagione intercorsa tra fine Marzo ed inizio Aprile, ed il suo rovescio della medaglia, cioè aria più fredda accompagnata da instabilità atmosferica dai connotati simil invernali capaci di riportare nevicate fino a quote molto basse su diverse zone d’Italia.
ANALISI SINOTTICA
Con la giornata odierna sul Mediterraneo si conclude una lunga fase atmosferica dominata dall’afflusso ai piani alti dell’atmosfera di aria più fredda dai quadranti Nord Orientali, responsabili appunto di instabilità e temperature leggermente al di sotto della norma che si protraevano dalla scorsa Pasqua; il cambio di circolazione che interverrà a partire da Venerdì 23 Aprile sarà imposto dal tentativo di espansione in sede mediterranea del promontorio anticiclonico nordafricano, alimentato da aria calda d’estrazione subtropicale.
È bene specificare però, che alle latitudini mitteleuropee la circolazione atmosferica sarà ancora dominata dall’afflusso in maniera meridiana Nord/Sud di aria più fredda, connessa ad un fisiologico rallentamento stagionale delle vorticità in sede polare. Di conseguenza la nostra penisola si troverà geograficamente come “terra di mezzo” tra due circolazioni atmosferiche ben distinte tra loro: Aria più fredda che dalla scandinavia affluirà sugli stati centrali europei, mentre sul Mediterraneo centro orientale aria più calda connessa al promontorio anticiclonico nordafricano. (Img 1)
RISVOLTI IN SEDE ITALICA TRA LE DUE DISTINTE CIRCOLAZIONI ATMOSFERICHE
Come illustrato ad inizio articolo, le condizioni atmosferiche sulle nostre regioni nel corso del prossimo fine settimana saranno in temporaneo miglioramento, con il ripristino di un ampio soleggiamento e temperature in rialzo su gran parte delle nostre regioni da Nord a Sud fino alla giornata di Domenica 25 Aprile. Ci attendono dunque giornate decisamente gradevoli con valori massimi di temperatura che torneranno a sfiorare i 23/24 gradi sulle regioni del Nord e 25/26 gradi sulle regioni centro meridionali, specie nelle giornate di Sabato e Domenica.
Questo tepore simil estivo però non deve trarci in “inganno” , poiché siamo in Primavera e gli scambi meridiani di calore sono il suo ingrediente principale.
Di conseguenza a partire da Lunedì 26 Aprile un nuovo affondo di aria più fresca ed umida dal Nord Atlantico affonderà sulla penisola iberica, sulla quale tra Venerdì e Sabato si sarà isolato un centro di bassa pressione di tipo stazionario alimentato da aria fredda in quota (Cut Off depressionario); esso non potendo evolvere nè ad Ovest nè ad Est, resterà intrappolato tra le due figure di alta pressione (Azzorre sull’Atlantico e Nordafricano sul Mediterraneo) e giocherà un ruolo fondamentale sul peggioramento delle condizioni atmosferiche atteso sulle nostre regioni di Ponente a partire dal pomeriggio di Lunedì. (Aggancio depressionario con l’aria fredda in discesa dal Nord Europa).
La fase di maltempo attesa da Lunedì 26 fino a Mercoledì 28 sulle regioni centrosettentrionali sarà indotta prevalentemente dalla ventilazione umida e temperata di richiamo connessa al centro di bassa pressione alimentato da aria più fredda posizionato con perno sulla penisola iberica; detto ciò le Regioni di Nord Ovest e centrali tirreniche si troveranno sul ramo ascendente di correnti di Libeccio e Scirocco i quali sono noti trasportatori di nubi ed umidità in grado di apportare piogge di ottima fattura su un’ampia fetta di territorio seppur in un contesto termico “mite”, mentre le estreme regioni meridionali godranno ancora per qualche giorno della stabilità atmosferica ed ampio soleggiamento grazie alla protezione da parte dell’Anticiclone nordafricano. (Fig.2)
Nel corso dei prossimi giorni forniremo una previsione più dettagliata in merito alla distribuzione geografica ed intensità delle piogge attese sulle regioni centrosettentrionali dalla giornata di Lunedì, anticipandovi che le zone che beneficeranno di precipitazioni più generose ed omogenee saranno le località adiacenti ai rilievi Prealpini e dell’appennino centrosettentrionale, ove si esalteranno per effetto stau orografico (Sbarramento da parte rilievi nei confronti delle correnti umide e temperate meridionali).
In allegato:
Img1 : Mappa sinottica elaborata dal modello europeo Ecmwf illustrata e valida per la giornata di Domenica 25 Aprile che mostra il tentativo di espansione del promontorio anticiclonico nordafricano in sede mediterranea.
Img2 Mappa sinottica elaborata dal modello europeo Ecmwf illustrata e valida per la giornata di Lunedì 26 Aprile che mostra il peggioramento atteso sulle regioni centrosettentrionali.
Img3 Grafico spaghi meteo illustrati su media previsionale Ensemble relativi al piano isobarico 850hpa del paese dalla quale scrivo.(pedemontana comasca)



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Relatore: FF 😉
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