Fabio Fioramonti,
Buongiorno e buon inizio settimana, come ormai appurato con numerosi interventi in questa pagina, e più generalmente dai media, questa sarà la settimana che vedrà la prima vera nevicata stagionale su parte delle regioni del Nord Italia.
È bene precisare che per statistica le più cospicue nevicate d’addolcimento anche in passato si sono osservate dopo giornate totalmente limpide, e con sensazione di freddo “frizzantino”, dovuto alla moderata ventilazione dai quadranti settentrionali; ed è quello che sta accadendo proprio in queste ore sulle regioni di Nord Ovest.
Il sistema perturbato d’origine artico marittima che sta attraversando da Nord a Sud la nostra penisola proprio in queste ore (apportando maltempo sulle regioni centromeridionali) , lascia in “eredità” una moderata ventilazione più fredda e secca sulle regioni settentrionali, con successivo deposito nei bassi strati di aria ulteriormente fredda al momento del cessar del vento di favonio a tutte le quote, preparando così il terreno per accogliere un nuovo sistema perturbato d’origine atlantica nella giornata di Mercoledì 8 Dicembre, ricolmo di aria più umida e temperata che sarà costretta a transitare sul “cuscino” di aria più fredda precedentemente depositatosi sulla Valpadana nella notte tra Lunedì e Martedì.
Una volta descritte queste “premesse” in maniera semplice per far comprendere al lettore la dinamica per accogliere la prima nevicata con accumulo su numerose città del Nord Italia, passiamo ad un breve riassunto delle zone maggiormente coinvolte dalla nevicata procedendo regione per regione:
-Piemonte: La neve inizierà a cadere in maniera debole sin dalle prime ore del giorno a partire dalle province centro orientali della regione, tendenti a divenire più diffuse e moderate specie sulle province nord Orientali e sull’Alessandrino entro il primo pomeriggio. Gli accumuli di neve attesi alle basse quote vogliono essere puramente indicativi, ma ad oggi si suppongono 4/5 cm su città come Torino, Asti, Cuneo (qui minor precipitazioni per via della parziale ombra precipitativa), più abbondanti e nell’ordine di 10/15cm di neve procedendo verso le province centro e nord orientali, con particolare riferimento al Biellese, Novarese, Verbano, Vercellese ed Alessandrino, manto nevoso che potrebbe raggiungere se non superare i 20cm nelle località poste al di sopra dei 400metri di quota di quest’ultime province citate.
-Liguria: Sono attese nevicate sin dal mattino specie nelle località interne poste al di sopra dei 300mt di quota sulla parte di Ponente, con accumuli localmente abbondanti e nell’ordine di 20/30cm nel Savonese, Genovesato ed Imperiese, possibile neve bagnata anche sul capoluogo con lievi accumuli di 3/4cm.
-Lombardia: Sarà la regione più coinvolta dalle nevicate attese nella giornata di Mercoledì 8 Dicembre, poiché più esposte al flusso umido e temperato proveniente dal ligure; di conseguenza le prime precipitazioni a carattere debole inizieranno a coinvolgere le province più meridionali della regione sin dal mattino, per poi divenire più diffuse e a carattere moderato anche sulle province più settentrionali entro il primo pomeriggio, città come Pavia, Lodi, Milano, Potranno ricevere accumuli di 7/8cm di neve entro fine evento, mentre le province più settentrionali riceveranno apporti più generosi e dell’ordine di 10/15 cm di neve su città come Varese, Bergamo,Sondrio, Brescia; fatta eccezione per le località adiacenti ai bacini lacustri con apporti nevosi più scarsi 5/6cm per via dell’effetto mitigatore degli stessi. Non sono esclusi apporti nevosi superiori ai 20cm nelle località poste oltre i 300m di quota specie nelle province di Varese, Como, Lecco, Sondrio, Bergamo, Brescia e Pavese. Le province più orientali come Mantova, Cremona ed il basso Bresciano assisteranno a nevicate più attenuate e con scarsi accumuli, poiché più esposte alla ventilazione più mite ed umida che tramuterà la neve in pioggia dalle ore tardo pomeridiane.
– Valle d’Aosta: Nevicherà in maniera moderata su buona parte della regione con fenomeni più continui sulla parte orientale della regione, attesi accumuli vicini ai 30cm sul capoluogo Aosta.
-Emilia Romagna: Neve a carattere debole sin dal mattino specie sulle province emiliane di Parma, Piacenza e Modena, tendenti a divenire più intense nel corso del pomeriggio e con accumuli localmente abbondanti 25/30cm specie nelle località adiacenti all’Appennino centro settentrionale. Non si esclude una breve nevicata coreografica anche a Bologna città ma con scarso attecchimento al suolo, pioggia sulle località romagnole.
-Veneto: La parte di regione che potrà beneficiare di discrete nevicate a quote prossime alla pianura sarà la parte più occidentale specie nel Veronese, i settori più orientali molto presumibilmente assisteranno alla pioggia per via del richiamo umido e temperato che farà innalzare rapidamente le temperature.
-TrentinoAA: Insieme alla Lombardia sarà la regione più coinvolta dalle nevicate attese per l’8 Dicembre, le precipitazioni cominceranno a metà della mattinata dapprima a carattere debole in successiva intensificazione nelle ore ore pomeridiane e serali; accumuli localmente abbondanti fin sui fondovalle e dell’ordine di 25/30 cm nelle località poste oltre i 300mt di quota; città come Trento e Bolzano riceveranno dai 15/20 cm di Neve entro Giovedì mattina.
-FriuliVG: Il settore in cui si potrà osservare la possibilità di neve fino a quote molto basse sarà la parte più settentrionale e lontana dalle coste, quota neve posta a 400/500m di quota poiché più esposta alla ventilazione più mite di richiamo.
La previsione appena illustrata vuole essere puramente indicativa e relativa alle zone geografiche coinvolte, si raccomandano i gentili lettori ad attenersi agli avvisi di criticità emessi dagli enti competenti, validi per la giornata di Mercoledì 8 Dicembre.
In allegato: Mappa indicativa e relativa agli accumuli di neve attesi entro Giovedi 9 Dicembre elaborata dal modello ad alta risoluzione #Arpege.
Relatore: FF

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