Fabio Fioramonti
Buongiorno e buona Domenica, come accennato nei giorni scorsi (https://www.naturalmeteo.it/pressione-in-lieve-calo-al-nord-ne-approfitta-latlantico/ ) si va verso un peggioramento delle condizioni atmosferiche su parte delle regioni settentrionali, il quale avrà il merito di apportare un generale ricambio d’aria a tutte le quote, attenuando di conseguenza quella sensazione di caldo “opprimente” con cui sta facendo i conti l’intera penisola ormai da alcuni giorni.
A livello statistico per il nostro paese queste sono le giornate dell’anno più calde in assoluto, poichè la circolazione atmosferica alle nostre latitudini viene dominata spesso e volentieri dall’espansione verso Nord del promontorio anticiclonico nordafricano, alimentato da aria molto calda d’estrazione subtropicale; va anche sottolineato però, come la struttura anticiclonica garante di stabilità atmosferica possa essere vulnerabile ad inserimenti di aria più fresca ed umida, connessi a circolazioni atmosferiche perturbate in discesa dal Nord Atlantico; creando di conseguenza veri e propri contrasti in libera atmosfera tra due masse d’aria completamente differenti, ed è ciò che avverrà nelle prossime ore sulle regioni di Nord Ovest.
Già nella giornata di Sabato 24 Luglio si sono potuti osservare i primi focolai temporaleschi di tipo prefrontale su alcune località del Piemonte e dell’estremo Nord Ovest lombardo, restando circoscritti ed esaurendosi in loco, in mancanza di un vero e proprio flusso portante che potesse farli evolvere sui restanti settori del Nord Italia.
La giornata odierna invece propone evoluzioni temporalesche che agiranno in maniera più diffusa specie in serata, con il rischio di fenomeni temporaleschi localmente estremi sui settori di alta pianura adiacenti al settore prealpino del Piemonte centro orientale e della Lombardia; questa sarà l’area geografica in cui si osserverà la formazione delle celle temporalesche attese, poiché l’aria molto più fresca d’origine Nord Atlantica inizierà ad affluire dallo spartiacque alpino dell’Ossola ed andrà a contrasto in libera atmosfera con l’aria molto più calda preesistente nel catino padano; ragion per cui si segnala la possibilità di locali eventi estremi, quali nubifragi ed annesse grandinate di medie dimensioni, ma andiamo con ordine:
Sin dalla mattinata di oggi Domenica 25 Luglio, nubi più o meno compatte saranno presenti su buona parte del Piemonte e della pianura lombarda ma senza fenomeni di rilievo; dal primo pomeriggio si osserveranno i primi focolai temporaleschi sul settore alpino Nord occidentale i quali evolveranno in maniera più decisa verso i settori di alta pianura Piemontese a partire dalle ore serali, con particolare riferimento al settore Verbano/Cusio Ossola, Novarese, Vercellese, Biellese ove non si escludono nubifragi in grado di apportare locali criticità.
I sistemi temporaleschi successivamente (entro la notte) evolveranno verso il settore di alta pianura lombarda, concentrandosi sulle province di Varese, Como,Lecco, Bergamo, alto milanese, in estensione al Bresciano. Su queste zone sussiste la possibilità della formazione di supercelle temporalesche di tipo autorigenerante con rovesci di pioggia violenti e persistenti in grado di apportare locali criticità di tipo idrogeologico ed idraulico.
Il flusso delle precipitazioni sarà supportato da venti di Libeccio nei bassi strati con la direttrice dei nuclei precipitativi con traiettoria d’evoluzione SW/NE i quali andranno a coinvolgere entro la prossima notte anche i settori adiacenti all’arco alpino nord orientale del TrentinoAA e dell’alto Veneto.
Ribadiamo la possibilità di fenomeni intensi, ventilazione con raffiche di tipo tempestoso durante gli episodi unitamente a forte attività elettrica; la previsione di tale dinamica perturbata vuole essere puramente indicativa in termini di localizzazione geografica ed oraria, con l’intento di fornire un’informazione relativa alla “possibilità che ciò avvenga”, si invitano i gentili lettori ad attenersi agli avvisi di criticità che verranno emessi dagli enti competenti nel corso delle prossime ore; inoltre potrete segnalare in tempo reale le condizioni atmosferiche dalle vostre località in pagina.
In allegato:
Img1 Mappa relativa a possibili eventi temporaleschi di tipo estremo elaborata dal modello previsionale #Estofex che racchiude in una fascia di rischio 2 su scala da 1 a 3 le regioni del Nord Italia.
Img 2-3 Sequenza dei nuclei precipitativi attesi per la sera/notte odierne elaborata dal modello ad alta risoluzione #Arome.









Augurandovi una buonissima Domenica
FF
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